Francesca Bocca.: Tredici anni del miglior soggetto
Francesca Bocca.: Il primo sorriso
Francesca Bocca.: Affinché si realizzi il possibile, si deve sempre tentare l’impossibile.
Francesca Bocca.: Ad ogni cancello la primavera comincia dal fango sui sandali
Francesca Bocca.: Credo che tu non mi abbia mai trovato perché eri troppo presa a perdere te stessa.
Francesca Bocca.: Sarebbe tutto più semplice se non ti avessero inculcato questa storia del finire da qualche parte, se solo ti avessero insegnato, piuttosto, a essere felice rimanendo immobile.
Francesca Bocca.: C'era talmente tanta roba nella mia testa, allora, che il mondo fuori lo sentivo appena; passava come un'ombra, la vita era tutta nei miei pensieri.
Francesca Bocca.: Perchè tutte le immagini portano scritto: "più in là!".
Francesca Bocca.: Vorremmo essere liberi, ma l'unico momento di libertà che proviamo, è quello in cui il basso ci attraversa la carne come una freccia e il volume del muro ci scombina i capelli.
Francesca Bocca.: Tutti abbiamo i nostri sogni, pensò. L'unica differenza è che alcuni lottano, e non rinunciano a realizzare il proprio destino, a costo di affrontare qualunque rischio, mentre gli altri si limitano a ignorarli, timorosi di perdere quel poco che hanno.
Francesca Bocca.: Non voglio mancarti quando sei solo, ma quando hai tutto e, nonostante tutto senti che ti manco ancora.
Francesca Bocca.: Corri e vola, dipingi e sporcati con i colori della tua anima.
Francesca Bocca.: La vita dovrebbe essere vissuta al contrario. Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è bello che superato.
Francesca Bocca.: Non torno mai a casa con lo stesso stato d'animo con cui ne sono uscito
Francesca Bocca.: Impariamo dal loto, che non tocca il fango in cui cresce
Francesca Bocca.: Vederla sul video è povera cosa, lo so; ma mi aiuta a ricordare. Ho bisogno di ricordare. A volte c'è così tanta bellezza nel mondo, che non riesco ad accettarla... Il mio cuore sta per franare.
Francesca Bocca.: Girerò per le strade finchè non sarò stanca morta, saprò vivere sola e fissare negli occhi ogni volto che passa e restare la stessa
Francesca Bocca.: Una vecchia signora dai fianchi un po' molli col seno sul piano padano ed il culo sui colli
Francesca Bocca.: È la fune di un equilibrista che oscilla continuamente, e le corde di sicurezza non le ho.
Francesca Bocca.: Milano addio
Francesca Bocca.: Quella musica distante diventò sempre più forte, chiusi gli occhi per tre volte, mi ritrovai ancora lì, chiesi a mio nonno "È solo un sogno?". Mio nonno disse sì.
Francesca Bocca.: Dice che la malinconia non è altro che una forte presenza nel cervello di un neurotrasmettitore che si chiama serotonina... e succede che si ciondola come foglie morte e un po' ci si affeziona a questo strazio... e non si vorrebbe guarire più.
Francesca Bocca.: Dobbiamo abituarci all'idea: ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica.
Francesca Bocca.: Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Francesca Bocca.: Tu che non senti più niente mi avveleni la mente. Vorrei cercare qualche cosa da fare fuori
Francesca Bocca.: Chi sa amarsi non è mai solo
Francesca Bocca.: Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare
Francesca Bocca.: La morte è insopportabile per chi non riesce a vivere
Francesca Bocca.: L'impero della luce
Francesca Bocca.: When you're alone and life is making you lonely you can always go downtown