LucAB - IL FiCCaNaSo:
altrove
LucAB - IL FiCCaNaSo:
senza nostalgia
LucAB - IL FiCCaNaSo:
...e adesso come facciamo?
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Verso una sedia tristemente sola. Anche stavolta vuota.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Sapore di un gusto amaro che anche deglutendo non sarebbe andato via
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Nell’agrodolce di un dondolo che sa [nel bene e nel male] toccare il cuore in profondità.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Io non so cosa esista dietro un pensiero.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
da quanto tempo sono qui? In questo posto che amo e che mi tiene compagnia e che mi fa sentire a casa mia. Con questo mare di tutti e di nessuno cui finisco col somigliare sempre più
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Non so più chi sono e molti di voi non l'hanno mai saputo. Rinnegato dalla vita e da coloro con cui l'ho condivisa. Non ho più voglia di pensare. Oggi la testa fa male. Voglio riposare.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Di corsa verso il tuffo. La vittoria della forza di gravità.