LucAB - IL FiCCaNaSo:
Silenzi assordanti sconfiggono il volo. [trad. Muto come un pesce: non volerò mai fuori dalla vasca]
LucAB - IL FiCCaNaSo:
come un bacio
LucAB - IL FiCCaNaSo:
non come i fiori
LucAB - IL FiCCaNaSo:
è già tempo di piccoli uomini
LucAB - IL FiCCaNaSo:
no al g8 dei palloni :-)
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Quasi chiesa. Manca il fiato. Oggi un pò più di ieri...
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Di corsa verso il tuffo. La vittoria della forza di gravità.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
2 velocità
LucAB - IL FiCCaNaSo:
stesi, appesi, sospesi. i panni sporchi si lavano in famiglia, ma si stendono fuori!
LucAB - IL FiCCaNaSo:
altrove
LucAB - IL FiCCaNaSo:
senza nostalgia
LucAB - IL FiCCaNaSo:
...e adesso come facciamo?
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Verso una sedia tristemente sola. Anche stavolta vuota.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Sapore di un gusto amaro che anche deglutendo non sarebbe andato via
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Nell’agrodolce di un dondolo che sa [nel bene e nel male] toccare il cuore in profondità.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Io non so cosa esista dietro un pensiero.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Puntuali come ogni anno, oggi, i fiori hanno deciso di sbocciare. Inondazione di giallo fin dove si può. Fin dove il Mondo ammalato ha eretto l'ennesimo agghiacciante monumento.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
da quanto tempo sono qui? In questo posto che amo e che mi tiene compagnia e che mi fa sentire a casa mia. Con questo mare di tutti e di nessuno cui finisco col somigliare sempre più
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Non so più chi sono e molti di voi non l'hanno mai saputo. Rinnegato dalla vita e da coloro con cui l'ho condivisa. Non ho più voglia di pensare. Oggi la testa fa male. Voglio riposare.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Stanco di riposarmi ma incapace di tenere il passo. Senza ammetterlo a nessuno oltre che a me, resto qui. Con una sola lacrima che annacqua questa apparente serenità atroce ...correre maledettamente veloce.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Ho perso troppo tempo. Eppure ho provato a lasciarne andare meno possibile. Tra occasioni rincorse e mai raggiunte. Inseguendo quello che non vedevo. Una fuga cieca forse verso qualcosa da cui fuggire.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Mani appena fredde tremano ancora un pò. Girano un cucchiaio di paura e insicurezze. Difficili da raccontare. Da ammettere. Da ingoiare. Una tazza complice aiuterà un altro inutile silenzio.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Succede anche questo: 4 ruote lentamente vanno via mentre altre quattro tristemente restano sommerse.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Frammento di un gigante che soffre...che sprofonda lentamente. Anche l'orologio s'è fermato. Anche i minuti sconfitti hanno deciso di scappare via.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Di corsa, spensierati. Gialli ...affannati. Minuscoli futuri uomini corrono verso la vita, col vento in faccia che sfiora la faccia, le gambe nude, le dita.
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Tra tazze, miscele, liquori...vieni in mezzo a noi. Luogo d'incontro. Sana o insana abitudine. Occasione per dirci quello che pensiamo. Motivo per stare prima di andare
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Da sempre zitto non dice ciò che pensa. Ma oggi un cielo in gabbia ha tanta voglia di urlare
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Il corpo si piega sovrastato dal tempo. Meno forza nelle gambe. Poco ossigeno nella testa. Ecco cosa resta: un Tramonto a Rotelle. Mentre il sole brucia la pelle
LucAB - IL FiCCaNaSo:
ho finito così il mio entusiasmo. Spossato da una ruvida salita che raspa la pelle fino a bruciarla. Ho ingannato tutti tranne me. Se non mi vuoi non cercarmi. Resterò qui con i miei colori, i miei slanci e la mia gioia...apparente
LucAB - IL FiCCaNaSo:
Orgoglioso. Eretto. Convinto di non avere rivali. Abbandonato da te. Legato al palo. Incatenato. Superato da una bici ...semplicemente più veloce