Irenè Effe: La tua pelle di mandorla.
Irenè Effe: Pensavo fosse amore, invece era solo come mi guardava.
Irenè Effe: Eravamo amici, no?
Irenè Effe: Come se ci fossimo conosciute in centro Italia negli anni novanta
Irenè Effe: Quella volta che andai a Firenze passando per Pisa e tornai a Barcellona piangendo