elenamarinelli:
«Ma in che buco di mondo siamo?»
elenamarinelli:
Il rosso del passaggio a livello abbassato è un semaforo più scuro degli altri.
elenamarinelli:
Lei era l'unica che aveva riconosciuto mio padre da mio zio.
elenamarinelli:
Non mi è successo nulla di eclatante, davvero.
elenamarinelli:
«Caro Osvaldo, tu non sai cos'è la nostalgia.»
elenamarinelli:
«Il dolore è sufficiente per una persona sola.»
elenamarinelli:
Febbraio 29
elenamarinelli:
«Nonna, ma Memè che problemi ha?»
elenamarinelli:
Palchi
elenamarinelli:
Memè
elenamarinelli:
«Non lo so come si fa con te. Non lo so.»
elenamarinelli:
«Uh, una crepa.»
elenamarinelli:
Febbraio 29
elenamarinelli:
Si potrebbe anche ballare, volendo
elenamarinelli:
alla prima volta di tu scatti io scrivo
elenamarinelli:
lettori #5
elenamarinelli:
palchi vuoti
elenamarinelli:
lettori #4
elenamarinelli:
tutti insieme: Malicuvati, centoventotto, Fabrì e simone
elenamarinelli:
simo gianluca bicio ed io
elenamarinelli:
Casa del Disco Faenza
elenamarinelli:
lettori #0
elenamarinelli:
Quella volta che siamo stati in radio
elenamarinelli:
La mia libreria. Casa.
elenamarinelli:
Il bar
elenamarinelli:
Resistenza a Motore - Roma
elenamarinelli:
lettori #3
elenamarinelli:
taste wine
elenamarinelli:
che fai, reading?
elenamarinelli:
lettori #2