Deep~down:
Those who live by the sea can hardly form a single thought of which the sea would not be part.
Deep~down:
Sembrava veramente di essere tornati ai vecchi tempi, però in un certo senso era ancora peggio, perché era servito a ricordarmi ancora di più quanto erano cambiate le cose.
Deep~down:
Lei rise. E lui pensò che non c’era lavoro più importante e più gratificante del riuscire a farla ridere ancora. Forse allora questo è l’amore: avere qualcuno che ti faccia ridere e sorridere, una nuvola di leggerezza al tuo fianco, per sempre.
Deep~down:
Twenty years from now you will be more disappointed by the things that you didn't do than by the ones you did do. So throw off the bowlines. Sail away from the safe harbor. Catch the trade winds in your sails. Explore. Dream. Discover.
Deep~down:
The voice of the sea is seductive; never ceasing, whispering, clamoring, murmuring, inviting the soul to wander for a spell in abysses of solitude; to lose itself in mazes of inward contemplation. The voice of the sea speaks to the soul. The touch of the