L.o.r.e.:
C'è, tra me e il mondo, un nebbia che impedisce che io veda le cose come veramente sono?
L.o.r.e.:
per non far sì che la mia mente si perda in congetture, in paure, inutilmente e poi per niente
L.o.r.e.:
e quando camminando tra la gente alzerò lo sguardo, distratto e un pò assente, verso il cielo limpido d'inverno, allora penserò a te, in eterno.