gnesa:
“Non è vero che non credi all’amore. Ci credi tanto da straziarti perché ne vedi così poco e perché quello che vedi non è mai perfetto.”
gnesa:
“Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perchè. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.”
gnesa:
Le persone si iniziano a conoscere solo quando se ne vanno, quando non hanno più niente da ottenere.
gnesa:
“Quando vivi in un luogo a lungo diventi cieco perché non osservi più nulla. Io viaggio per non diventare cieco.”
gnesa:
“Io con “ci ho fatto l’abitudine” non intendo dire che non ci rimango male. Intendo dire che so che accadrà di nuovo e ci rimarrò più male di prima.”
gnesa:
C'erano cose che volevo dirgli. Ma sapevo che gli avrebbero fatto male. Così le seppellii e lasciai che facessero male a me.
gnesa:
Che si tratti di cose importanti o di cavolate, è perché riesco a pescare nel cassetto tanti ricordi, uno dopo l'altro, che posso continuare a modo mio a tirare avanti, anche se questa esistenza mi sembra un brutto sogno.
gnesa:
Ti ho mai raccontato di quando la mia ultima vacanza si è trasformata in un'avventura fantozziana?
gnesa:
.di quanto è triste passeggiare per Camden town con pochi spicci in tasca e la carta di credito bloccata...
gnesa:
oppure potrei raccontarti del tipo (poco rassicurante) che ha preso a seguirmi per tutto il Rose Garden