èтσιℓє:
E cosa ci vuoi fare se tutto questo non è ancora un paradiso se non c'è abbastanza notte per sognare.
èтσιℓє:
Invece è il tuo profumo che resta nell’aria che resta sulla pelle cancellando ogni distanza.
èтσιℓє:
Succede. Uno si fa dei sogni, roba sua, intima, e poi la vita non ci sta a giocarci insieme, e te li smonta, un attimo, una frase, e tutto si disfa.
èтσιℓє:
Aveva il cuore che gli sbatteva da dentro come un matto, le mani che gli tremavano e uno strano ronzio nelle orecchie. Non c'era da stupirsi, pensò: non capita tutti i giorni di riuscire a volare.