èтσιℓє:
Le femmine sono ladre. piccoli furti di emozioni e permessi che, se stai attento, nessuno se ne accorge.
èтσιℓє:
Sono i tuoi occhi. la tua bocca. le tue mani. il tuo sguardo. è tutto talmente bello che non sono in grado di pensare ad altro..
èтσιℓє:
Se il sogno muore, che ne sarà del sognatore? E se muore il sognatore, che ne sarà del sogno?
èтσιℓє:
Invece è il tuo profumo che resta nell’aria che resta sulla pelle cancellando ogni distanza.
èтσιℓє:
Ti esplorerò, scenderò nelle tue caverne e tu mi ridisegnerai come ti piace. Attraverseremo i confini che ci separano, saremo un'unica nazione. Prendimi nelle tue mani perché sono terra fertile. Mangiami, fa' che io sia dolce. (21/52)