Gheorghia:
Perchè son tanti i brividi, mi attraversano, tormentano, senza spazio, con una fine. Perchè macchinari di emozioni, mi attraversano, sconvolgono, senza spine, senza fine
Gheorghia:
Ma le sento un po’ mie le paure che hai. Vorrei stringerti forte e dirti che non è niente