dalianera: Il volto della Madonna, trasmette una rara dolcezza; le atmosfere sono soavi, intimiste, spirituali; l'atto di San Giovanni Battista che porge un cardellino a Gesù, celerebbe un denso significato religioso: il presagio della crocifissione.
dalianera: Eseguì questo dipinto per Lorenzo Nasi e Sandra di Matteo di Giovanni Canigiani, le cui nozze furono celebrate tra la fine del 1505 e l'inizio del 1506.
dalianera: Dal punto di vista stilistico la Maddalena Doni sembrerebbe porsi in un punto intermedio tra la Madonna del Cardellino e la Madonna del prato (o del Belvedere) di Vienna.
dalianera: Le radiografie hanno messo in evidenza che il maestro impostò, in un primo momento, il ritratto di Maddalena in un interno anziché sullo sfondo di un paesaggio.
dalianera: Agnolo e Maddalena Strozzi in Doni, la ricca coppia di mercanti dipinti dal Sommo, sono figure assolutamente terrene. Il loro ritratto si distingue da quelli di altri cittadini fiorentini grazie al vigoroso cromatismo e alla consistente plasticità.
dalianera: Ille hic est Raphael, timuit quo sospite vinci rerum magna parens et moriente mori.
dalianera: Aggiunto in seconda battuta, per rispetto, nonostante la rivalità pittorica, ecco l'obliquo omaggio di Raffaello al Buonarroti. È un tipo scontroso, burbero, completamente chiuso in se stesso e isolato dagli altri.
dalianera: Tra Tolomeo e Zoroastro, ecco il suo autoritratto all'estrema destra dell'affresco. Con la sfera celeste è Zoroastro (forse Pietro Bembo o il Castiglione).
dalianera: Averrois, che 'l gran comento feo.
dalianera: Rappresenta la storia di un miracolo: nell'847 un incendio divampato nel rione romano di Borgo sarebbe stato spento da Leone IV con un segno di croce. Evidenti i riferimenti al tempio di Marte Ultore e al tempio di Saturno.
dalianera: Il gioiello a forma di scorpione con una gemma tra le tenaglie sulla sua fronte è forse connesso con i suoi interessi astrologici.
dalianera: L'abito sobrio ed elegante e la posizione frontale caratterizzano il rango del personaggio. Tiene lo sguardo fisso su di noi. Viso squadrato, capelli schiacciati sulla testa, trattenuti da un sottile filo nero, guance rosee. Non è bella né sensuale.
dalianera: Il ritratto di Guidubaldo da Montefeltro (1472-1508), ultimo duca d'Urbino, non fu dipinto da R. come pendant di quello della moglie, Elisabetta Gonzaga, malgrado appartenga allo stesso periodo.
dalianera: La "disputa" (come dice il Vasari) teologica sul Corpus Domini (Sacramento): una transustanziazione mai vista prima. Divinarum rerum notitia. L’iscrizione che affianca la Teologia (il Bene) recita Divinarum rerum notitia, la rivelazione delle cose divine.
dalianera: Causarum cognitio (Cicerone). Al centro ci sono Platone e Aristotele, l'uno coi lineamenti di Leonardo, l'altro - forse - di Bastiano da Sangallo. In primo piano solitario c'è Eraclito, presunto ritratto di Michelangelo Buonarroti.
dalianera: In basso c'è il fanciullo posseduto dai demoni, in alto c'è il Cristo trasfigurato, sul monte Tabor, tra i profeti Elia e Mosè. Solo Cristo può salvare, come indica sulla sinistra l'evangelista, la mano tesa ad indicare Lui.
dalianera: Numine afflatur (la Poesia è ispirata dalla Divinità). Il Parnaso è il monte sacro a Febo Apollo qui raffigurato in atto di suonare una lira.
dalianera: Quello che si vede oggi è l'esito di un egregio intervento riparatore condotto in antico, a cui si è aggiunto un recente restauro (2008) che ha recuperato e valorizzato l'ampia superficie pittorica autografa.
dalianera: L'opera, cruciale per tutta la carriera di Raffaello, circa trent'anni dopo la consegna riportò danni gravissimi per il crollo del soffitto di casa Nasi e si ruppe in ben 17 pezzi.
dalianera: Quando cacciarono dal Tempio, quel ladro sacrilego di Eliodoro. Giulio II della Rovere aveva fatto della difesa dell'autonomia e della libertà della Chiesa l'obiettivo principale del suo pontificato.
dalianera: Ad avercelo, anche noi, un Angelo che ci passa a prendere dalle Patrie galere. Dicono gli Atti degli Apostoli che a Pietro, messo in galera da Erode, apparve un angelo che emana luce. Il ferro e il controluce della grata sono elementi di forza elegiaca.
dalianera: Arriva il Papa, coi due protettori di Roma che volteggiano per l'aere e per l'invasore barbaro Attila non ce n'è più.
dalianera: Euclide, il grande geometra, con le sembianze del Donato Bramante, mentre spiega uno dei suoi teoremi (il sistema proporzionale?) chissà a chi. Sullo scollo della tunica, alcune lettere delle quali le uniche ben decifrabili sono RV: Raphael Urbinas.
dalianera: Diogene, il solitario nichilista che se ne fotte delle emozioni. Solo la sospensione del desiderio dà la felicità.
dalianera: Il pittore si appropria dei risultati degli altri, non per ripeterli, ma per superarli.
dalianera: Sono evidenti i rimandi ai 2 maestri: a Pietro Vannucci detto il Perugino con la sua Inconorazione della Vergine e a Bernardino di Betto Betti detto il Pinturicchio con l'Assunzione della Vergine nella Cappella Basso della Rovere in S.M. del Popolo, a RM.
dalianera: Venne commissionata da Sigismondo Conti, prefetto della Fabbrica di San Pietro. La materia pittorica, splendente e profondissima, sembra preludere alle estreme meditazioni artistiche di Raffaello negli ultimi 5 anni di vita.
dalianera: Sopra l'arcata centrale del Tempio di Salomone, spiccano la firma dell'artista e la datazione: RAPHAEL URBINAS MDIII.
dalianera: Sul Trasporto di Cristo si legge "Raphael Vrbinas" e "MDVII", data che potrebbe riferirsi all'incarico. La pala fu commissionata dalla nobildonna perugina Atalanta Baglioni in memoria del figlio Grifonetto, assassinato nel 1500.