dalianera:
Qui, l'artista lavora con molteplici registri letterari, facendo riferimento ai Vangeli sinottici e alle loro interpretazioni. La luce simboleggia l'emanazione, lo strumento con cui Dio offre la possibilità di redenzione di tutti gli uomini.
dalianera:
Sì, è lui.
dalianera:
2018-06-19_10-10-41
dalianera:
Chi, io? Dici a me? Secondo il commento in versi di Marzio Milesi, amico del pittore, l’apparizione del Cristo «sgombra e rischiara» la mente di Matteo «ch’ingorda e cieca si stava al mondo in duri lacci avvolta».
dalianera:
Matteo, qui, è intento a scrivere il Vangelo; intento ad ascoltare un angelo fisicamente separato da lui dalla linea curva delle ali e dalle vesti mosse dal volo.
dalianera:
Un fatto di cronoca nera in una Chiesa di Roma. Il Santo si volge verso l'angelo, come sorpreso dalla voce divina, ma senza eccessiva meraviglia; il suo volto è adusto e segnato, ma non rozzo.
dalianera:
Cedano a voi gl'antichi, et i più illustri pittor del secolo nostro, Angel Michele, e i lustri i colori vostri, e le pregiate tele.
dalianera:
"Almeno gli angeli possano volare [...] l'angelo poteva dare le sue spiegazioni ab alto".
dalianera:
La facciata della Chiesa della sua prima opera pubblica.
dalianera:
"Già veggo il mio Cristo che a chiamare i pubblicani venne, i peccatori, come al primo apparir sgombra e rischiara la mente di Matteo".
dalianera:
Roberto Longhi, che più di chiunque altro ha contribuito a far riscoprire la pittura di Michele, amava definire i suoi dipinti «documenti primari» della storia dell’arte.