dalianera: Con chioma avvelenata, di mille serpi armata. Ma Perseo, soccorso da Atena, astutamente la indusse a specchiarsi nel proprio metallico scudo e ad autopietrificarsi.
dalianera: È scudo da combattimento da mostrare in faccia al nemico per pietrificarlo e sbaragliarlo. Perché per noi cristiani il serpente è il diavolo tentatore, e Gorgone è cielo che ha un diavolo per capello.
dalianera: Nel mito antico Medusa è l'anguicrinita: colei che ha una chioma fatta tutta da mostruose e velenosissime serpi con cui pietrifica chiunque la fissi.
dalianera: È con sapienza illusionistica che qui rovescia la convessità dello scudo in concavo vassoio in cui l'eroe ha deposto la vivezza mortale del capo mozzato. Sbalorditivo.
dalianera: Fillide Melandroni, donna senese, bella e spietata nei panni di Giuditta mentre decapita Oloferne, capitano del re assiro Nabucodonosor, durante l'assedio di Betulia.
dalianera: Giuditta, afferrata la chioma dell'uomo, affonda la lama per recidere la testa di Oloferne che, sorpreso dal colpo mortale, risponde con un sguardo allucinato.
dalianera: Fillide, nei panni di Giuditta, è quasi dolente per quel che sta facendo, ma lo deve al suo popolo, perché dio non abbandona mai il suo popolo.
dalianera: Caravaggio finì di comporlo quando la piccola Artemisia Gentileschi aveva solo 6 anni. C'è del terrore enorme legato al gigantesco scannato sotto al tendone sanguigno che incombe sul fattaccio con quel suo ferale geroglifico.
dalianera: Nel film "Artemisia Passione Estrema" la protagonista dice: ci mostra una decapitazione, come si trattasse di tagliare un pezzo di pane.
dalianera: "Dandosi egli a colorire il suo proprio genio, non riguardando punto anzi spregiando gli eccellentissimi marmi degli antichi e le pitture tanto celebri di Raffaello, si propose la sola natura per oggetto del suo pennello".
dalianera: L'eroina prega Dio "con il movimento della labbra in silenzio". E accanto a lei una servente di quelle laide con una faccia rugosa da tartaruga cattiva.
dalianera: Ascoltatemi, disse Giuditta, compirò un'azione il cui ricordo si trasmetterà di generazione in generazione ai nostri figli.
dalianera: Giuditta, nella preghiera che rivolge a Dio, recita: colpisci, con la seduzione delle mie labbra, lo schiavo insieme col condottiero e il condottiero col suo servitore, spezza la loro alterigia per mano di una donna.
dalianera: La Medusa dai capelli di vipera muta in sasso chi la guarda.
dalianera: Fuggi, ché se stupore agli occhi impetra, ti cangerà anco in pietra.
dalianera: «Volgiti 'n dietro e tien lo viso chiuso; ché se 'l Gorgón si mostra e tu 'l vedessi, nulla sarebbe di tornar mai suso».
dalianera: Quale pittura ethica è monito a "stare armato contro le lascivie del mondo, che fanno gli uomini divenir sassi".
dalianera: E' l'uomo della fuga in avanti dell'umanità. Golia, il campione dei Filistei nemici d'Israele, era un gigante alto 3 metri. Davide, confidando nel Signore, lo sfidò e lo sconfisse.
dalianera: Tra l’autoritratto del 1610 (in cui il Caravaggio si figurò come Golia decapitato da David, prefigurando sinistramente la fine che temeva) e l'opera giovanile (come «Bacchino») di sedici anni prima, si può cogliere il profondo mutamento del suo spirito.
dalianera: Il “genio” non è solo un dono di natura, ma anche un portato dell’applicazione, dello studio e di una maturazione intellettuale.
dalianera: 2018-08-11_02-55-58
dalianera: Con i suoi compagnoni, quasi tutti gente sfrontata, pittori e spadaccini ai quali si adattava veramente il modo di dire «nec spe nec metu», senza speranza e senza paura.
dalianera: Chi dice il vero non potrà avere mai né riparo, né focolare, e neppure patria. E' l'uomo dell'erranza.
dalianera: Imprigionato per errore, pare per tre giorni, venne liberato e subito si precipitò alla spiaggia della Feniglia alla ricerca della barca con le sue opere, ma questa non vedendolo più era ritornata a Napoli.
dalianera: Al suono del solo CDZ che cerca di raffreddare l'ambiente ma la temperatura, in sala, resta altissima. Giuditta aveva già tagliato e c'era un forte odore di ferritina.
dalianera: Giuditta, vedova da tre anni e quattro mesi, se ne stava ritirata a casa sua: sulla terrazza della casa si era fatta una tenda; sopra i suoi fianchi portava il cilizio e vestiva gli abiti della sua vedovanza.
dalianera: La parete di un grande dipinto.