babyinblue: ....Ma più forte dell'amore per i grandi morti
babyinblue: era in me il disprezzo per i piccoli vivi.
babyinblue: Per tutti quanti: per quelli che conoscevo
babyinblue: e per quelli che non avevo veduto mai;
babyinblue: per quelli che mi biasimavano e per quelli che mi acclamavano;
babyinblue: per chi mi veniva incontro e per chi mi sfuggiva.
babyinblue: Nessuno uomo
babyinblue: -tolti tre o quattro compagni di odii e di avventure-
babyinblue: ritenevo mio pari.
babyinblue: Nessuno mi sembrava degno di giudicarmi e neanche di starmi accosto.
babyinblue: Credevo sul serio di essere l'unico spirito senza pregiudizi e paraocchi;
babyinblue: senza falsità, sciocchezze e bestialità in testa;
babyinblue: il solo capace di sbandire gli inganni e di buttare giù gli usurpatori;
babyinblue: di spopolare l'intero walhalla dei vecchi dei e degli idioti moderni;
babyinblue: di spogliare ogni cosa, ogni idea dai ruffianieschi veli dell'abitudine e della convenzione;
babyinblue: di liberare l'umanità da tutte le obbrobriose servitù mentali che la impastoiano.
babyinblue: Volevo liberare
babyinblue: (cioè secondo l'idea mia aiutare)
babyinblue: quelli stessi che disprezzavo
babyinblue: e li disprezzavo appunto perchè non erano liberi
babyinblue: e appunto perchè erano spregevoli volevo liberarli.
babyinblue: Volevo renderli degni di me,
babyinblue: del mio tipo di umanità tutta libera,
babyinblue: tutta spirito, tutta affrancata da ogni fede.
babyinblue: Come selvaggio maestro non cercavo di affascinare con musiche e dolcezze,
babyinblue: ma volevo svegliarli, scuoterli, eccitarli.