antonello_mangano: Maregrosso, Messina. Particolare della casa di Giovanni Cammarata
antonello_mangano: Le teste in cima alla facciata, un richiamo alla villa del Principe di Palagonia
antonello_mangano: Quel poco che resta è circondato da baracche, depositi, topi, cantieri abbandonati.
antonello_mangano: Cammarata trascorse 50 anni ad abbellire la sua abitazione
antonello_mangano: Personaggi mitologici e sacri, centinaia di sculture in cemento
antonello_mangano: Un dipinto sul cancello. Art Brut, molto diversa da quella naif
antonello_mangano: Una composizione sulla facciata
antonello_mangano: Altro particolare della facciata
antonello_mangano: Cavaliere lo nominò il popolo. Per celebrare le sua abilità
antonello_mangano: Una rete metallica protegge quello che resta e lo protegge dai nuovi vandali
antonello_mangano: 'Non rompete le opere di notte', scrisse l'artista ai vandali
antonello_mangano: A Maregrosso il mare non si vede. Ma si vedono ancora capannoni in costruzione accanto a quelli abbandonati
antonello_mangano: Gran parte della casa è stata abbattuta per il parcheggio di un supermercato
antonello_mangano: L`estemporanea di pittura in ricordo del cavaliere Cammarata
antonello_mangano: Artisti al lavoro a Maregrosso
antonello_mangano: Una delle opere realizzate
antonello_mangano: Don Chisciotte, uno dei temi preferiti di Cammarata
antonello_mangano: Il cavaliere Cammarata, oggi scomparso