veba*UG:
non ricordo bene nè dove nè quando siamo andati a sospenderci riprendiamo discorsi interrotti da baci non finiti aggrappandoci a finte gioie piene di tenerezze , appendiamoci in questo baratro fino a quando non ci arriva il sangue al cervello
veba*UG:
Sì, tu, regina delle grazie, sarai tale dopo l'estremo sacramento, allora che, sotto l'erba e i fiori grassi, andrai a marcire fra le ossa. Allora, o bella, dillo, ai vermi che ti mangeranno di baci, che io ho conservato la forma e l'essenza divina di tu