insaccanebbia:
iconografica
insaccanebbia:
I pensieri non gravano più sul Capo
insaccanebbia:
scorc'i
insaccanebbia:
Rosalia Sinibaldi
insaccanebbia:
"Ringraziare è difficile. Muove gli affetti. Apre la memoria" D. Pennac
insaccanebbia:
Milan-Inter
insaccanebbia:
sud
insaccanebbia:
intervallo
insaccanebbia:
Lungomare
insaccanebbia:
finestra di casa
insaccanebbia:
dopo la pioggia
insaccanebbia:
Un balcone sullo jonio. Una favola narrata alle stelle
insaccanebbia:
santuvitu
insaccanebbia:
i sogni della memoria
insaccanebbia:
ideaiblea
insaccanebbia:
«Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla. E convengo ch’è una discriminazione maleducata, non so quanto abbia da guadagnarne il turismo locale.
insaccanebbia:
istanblu, Corno d'oro
insaccanebbia:
La pelle umana delle cose, il derma della realtà, ecco con che cosa gioca anzitutto il cinema (A. Artaud)
insaccanebbia:
Odore eoliano, vicina, dolce e definitiva, autunno da sgranare
insaccanebbia:
Ma lei arrivò affrettata danzando nella rosa di un abito di percalle che le fasciava i fianchi e cominciò a parlare ed ordinò qualcosa, mentre nel cielo rinnovato correvano le nubi a branchi (F. Guccini, Scirocco)
insaccanebbia:
Barbès - Rochechouart, Paris metro
insaccanebbia:
Lo so, lo so che questo non è cipria, è sorriso e sì, che non è luce, è solo un attimo di gloria e riguarda me, che sono qui davanti a te sotto la pioggia mentre tutto intorno è solamente pioggia e Francia. (P. Conte, Parigi)
insaccanebbia:
In pieno appagamento precario, in piena falsa tregua, tesi la mano e toccai il gomitolo Parigi, la sua materia infinita avviluppante se stessa, il magma dell'aria e di quanto si disegnava nella finestra, nuvole e abbaini (J. Cortazar, Rayuela)
insaccanebbia:
[...] giunto dove giunge chi sogna (G. Pascoli, L'isola dei poeti)
insaccanebbia:
παν-όρμος
insaccanebbia:
"sale e perle sulla fronte languida sete avara" (Capossela)
insaccanebbia:
drepaniana
insaccanebbia:
rientro
insaccanebbia:
Estatico
insaccanebbia:
menodieci